Si è svolta lunedì 3 agosto l’assemblea online dei lavoratori e lavoratrici dello spettacolo iscritti a SLC CGIL PUGLIA, alla presenza del segretario generale Nicola Di Ceglie, dei segretari provinciali e del coordinamento artisti della Produzione Culturale.
La relazione introduttiva ha messo in evidenza che, nonostante lunghi mesi di trattative tra l’assessorato regionale e il partenariato culturale di cui ha fatto parte SLC-CGIL, le azioni messe in atto dal governo regionale nel settore si sono mostrate del tutto incoerenti con quanto richiesto dalle parti sociali e dai lavoratori.
Ad oggi, si registra un nulla di fatto riguardo il cosiddetto “Piano Straordinario Custodiamo la Cultura” e le ripetute richieste di stanziare un bonus di emergenza per i lavoratori, mentre il settore è ormai allo stremo a causa della diffusa disoccupazione, di bandi iniqui e dell’assenza di una compiuta riforma elettorale, mai portata in discussione nell’ambito del Consiglio regionale.
Gli interventi degli iscritti a SLC CGIL Puglia hanno ulteriormente confermato il più ampio dissenso nei confronti di una politica culturale interessata esclusivamente all’immagine turistica della regione e alla propaganda elettorale in vista delle prossime elezioni regionali, in assenza di azioni coordinate volte a dare ristoro alle imprese culturali e ai lavoratori in difficoltà.
Per questo, l’assemblea ha deliberato all’unanimità sulla necessità di organizzare una grande mobilitazione generale del settore per i primi di settembre e ha dato mandato alla segreteria di operare per un coinvolgimento delle altre organizzazioni sindacali e associazioni di categoria.
L’assemblea si è chiusa alle 20, rinnovando l’appuntamento subito dopo la pausa estiva.
Bari, 4 agosto 2020
Il coordinamento Produzione Culturale SLC CGIL Puglia