Test2

    (obbligatorio)

    (obbligatorio)

    (obbligatorio)

    Seleziona tipo di pagamento (obbligatorio)

    La tenerezza Un film di Gianni Amelio, Italia, 2017

    Premesso che i film di Amelio bisogna vederli tutti perché di livello intellettuale, morale e sociale superiore alla media, si dovrebbe evitare di far circolare gli stupidissimi e fuorvianti trailer, i quali senza nessuna ragione svelano la seconda cosa più bella di un film, cioè la fotografia (in questa ottima opera il super-direttore delle luci è Luca Bigazzi e non ...

    Leggi Articolo »

    Pupi Avati: “A Bari mi sembra di stare in California”

    Scene e aneddoti di un mondo e di un cinema che non esistono più, rappresentati in piedi sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli: al pubblico del Bif&st, il regista Pupi Avati si è mostrato non solo come un maestro di cinema, ma come un vero e proprio showman, capace di ostentare simpatia e maniere accattivanti. “Al Bif&st ci sono già stato ...

    Leggi Articolo »

    Il postino più amato del mondo

    Il prossimo 4 giugno saranno ventitré anni senza Troisi. Un vuoto che si avverte ancora e sempre più pesante: dopo di lui nessuno ha saputo indossare degnamente una maschera comica e dolente al tempo stesso. L’ultimo, memorabile film di Massimo Troisi è stato “Il Postino”, che l’ha, di fatto, proiettato nel mito; oggi l’attore di San Giorgio a Cremano resta ...

    Leggi Articolo »

    Montalbano: amori e morte

    Quando morirà Camilleri, morirà anche Montalbano? Secondo alcune indiscrezioni, sembra che il maestro, ormai novantaduenne, abbia già scritto il libro che metterà la parola fine alle vicende dell’amato Commissario, anche se i suoi fan incrociano le dita e sperano che ciò accada il più tardi possibile. Le nuove puntate, “Un covo di vipere” e “Come voleva la prassi”, andate in ...

    Leggi Articolo »

    “Brand Journalism” e “Storytelling”, nuovi lavori per giornalisti

    Un giornalista può sostenere una attività aziendale? Se, da professionisti, avessimo fatto questo domanda una decina di anni fa avremmo pagato duramente la nostra impertinenza. Nella carta dei doveri deontologici sottoscritta dall’Ordine dei giornalisti e dalla Federazione Nazionale della Stampa (il sindacato unico) nel 1993 era stata (tardivamente) fissata per iscritto una regola più o meno rispettata nei secoli precedenti: ...

    Leggi Articolo »