Giuseppe De Trizio, musicista e consulente del Lavoro nello Spettacolo
Maria Giaquinto, coordinatrice Sportello Spettacolo SLC CGIL Puglia
Seguiranno incontri nelle sedi territoriali di Foggia (10 giugno), Taranto, Potenza e Matera.
PROGRAMMA
1. FORME SOCIETARIE
2. LAVORATORI ATIPICI: FORME DI CONTRATTO (ALLEGATI MODULISTICA)
3. ASSUNZIONI ED ENPALS (ALLEGATI MODULISTICA)
4. ASPI MINI ASPI
5. DURC (ALLEGATI MODULISTICA)
6. FORME DI FINAZIAMENTO DELLE SOCIETA’: FURS
7. DIRITTO D’AUTORE
Quello dello Spettacolo è considerato un settore “speciale” per la particolare disciplina normativa e previdenziale da applicare agli artisti.
Analizzeremo le diverse forme aziendali che operano nel settore dello spettacolo allo scopo di assisterle nelle operazioni di gestione dei rapporti di lavoro che possono costituirsi in forma subordinata, parasubordinata ed autonoma.
Tali imprese, pubbliche o private, possono offrire contratti di lavoro subordinato, anche a chiamata, contratti di collaborazione a progetto, e contratti di lavoro autonomo.
Il settore dello spettacolo presenta delle specificità che lo differenziano in modo sostanziale dagli altri settori, e solo la conoscenza (e il trasferimento di know how) di un consulente specializzato in questo ambito può offrire il supporto alle imprese per la corretta esecuzione degli adempimenti previsti dalla normativa vigente.
E’ quindi opportuno che l’impresa, e i suoi lavoratori prima di compiere errori o agire impropriamente, valutino approfonditamente quali sono le tipologie contrattuali che più si adattano alla propria realtà produttiva ed organizzativa, nonchè quali sono tutti gli adempimenti obbligatori previsti dalla normativa vigente.