Lo Stabilimento di Foggia, che nel corso degli anni ha subito importanti mutamenti strutturali e produttivi, sorge nei primissimi anni ’30 con la motivazione di utilizzare i residui vegetali dell’agricoltura, principale risorsa del territorio.
Nel 1934 infatti, la società anonima IN.CE.DIT. (Industria Cellulosa d’Italia) costruisce uno Stabilimento alla periferia di Foggia al fine di garantire la produzione di cellulosa da materie prime alternative al legno;la difficoltà iniziale di collocare il nuovo tipo di cellulosa contribuisce a far diventare lo Stabilimento stesso diretto utilizzatore del suo prodotto, con l’installazione di una macchina continua per carta.
Nel 1936 l’Istituto Poligrafico dello Stato, per far fronte alle esigenze di approvvigionamento dello Stato, ne assume la proprietà (superficie di oltre 108 ettari, di cui circa 7 coperti) e ne completa l’ampliamento. Quando interviene il secondo conflitto mondiale lo Stabilimento, considerato obiettivo militare per la realizzazione all’interno della cinta di un Centro Chimico militare per la produzione di sostanze belliche, subisce molti bombardamenti che provocano danni ingenti. Nel dopoguerra, lo Stabilimento riprende la sua attività a pieno ritmo, raggiungendo nel 1948 una produzione superiore al periodo prebellico.
All’inizio degli anni ’60, la Legge demanda all’Istituto la produzione esclusiva per lo Stato di Carte Valori; pertanto è attivata, presso lo Stabilimento, l’Officina Filigrana per la realizzazione di carta filigranata per usi di legge.
Nel 1971 si avvia la prima linea di produzione centralizzata delle targhe di circolazione per tutti i veicoli a motore e trainati immatricolati in Italia.
Fino al 1975 è rimasto attivo un impianto per la produzione di pasta legno da pioppo.
Negli anni ’80, nel rispetto della tutela dell’ambiente, viene modificato il processo di estrazione della cellulosa dalla paglia, passando da un processo produttivo cosiddetto che utilizzava additivi sbiancanti quali il cloro e/o soda ad un processo con ossigeno e/o soda.
In tale periodo il programma di ammodernamento ed ampliamento prosegue con la realizzazione di impianti per la produzione di cellulose.
Dalla seconda metà degli anni novanta emerge la necessità di un profondo rinnovamento e conversione delle attività produttive in relazione alle mutate esigenze ambientali e soprattutto di mercato. Il primo evidente effetto si ha, nel 1997, con la definitiva fermata della produzione della cellulosa da paglia, seguita negli anni successivi, dalla chiusura degli altri impianti per la produzione dei semilavorati,tale crisi ha comportato nel 2000 la mobilità di 600 lavoratori, facendo attestare a circa 400 i lavoratori dello Stabilimento.
Sempre nell’ambito di un processo di ottimizzazione ed efficientamento, per far fronte all’acuirsi della crisi internazionale della carta, alla fine del 2007, è stato possibile fermare una macchina continua, fino allora in esercizio per la produzione prevalente di carte valori, grazie alla possibilità di adattare la macchina continua, fino ad allora utilizzabile solo per la produzione di carte comuni, anche alla fabbricazione di carte filigranate, in seguito a questo processo è stato necessario attivare un’ulteriore mobilità nel 2010, che ha permesso anche un profondo rinnovamento della forza lavoro, attraverso l’utilizzo dell’apprendistato professionalizzante con 70 assunzioni di giovani.Attualmente lo stabilimento da occupazione a circa 300 unità, tra diretti e ditte appaltatrici.
In questo anno attraverso una sentenza negativa del Consiglio di Stato nei confronti dell’IPZS abbiamo perso la produzione del Giocolotto, che ha reso necessario un processo di riqualificazione in atto di 30 lavoratori rimasti in esubero.
Nello stabilimento attualmente le produzioni sono cosi articolate:
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Carte filigranate di sicurezza e valori per la stampa
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Stampa carta valori per Ricettari medici per il Servizio Sanitario Nazionale
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Sigilli di sicurezza per le Dogane, per contatori di energia elettrica e acqua
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Targhe di circolazione per veicoli
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Carta comune, da stampa ed uso ufficio
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Allestimento carta in bobine, formato e risme
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Carte adesivizzate duplex e triplex
E’ in fase di attuazione la installazione di macchine che ci permetteranno la produzione di
Bollini Farmaceutici.