Si è svolta questa mattina l’assemblea plenaria SLC CGIL dei lavoratori dello spettacolo, in vista della
manifestazione del 30 ottobre.
La riunione, molto partecipata, è stata caratterizzata da un alto livello della discussione, che ha toccato i
vari temi all’ordine del giorno.
Come SLC CGIL, abbiamo sottolineato più volte quanto sia pericolosa la frammentarietà della nostra
categoria, e la necessità di costruire una rappresentanza forte e coesa per ottenere in tempi brevi il
riconoscimento legislativo del nostro lavoro, pur nel rispetto del pluralismo politico e sindacale.
Per quanto riguarda la manifestazione, il DPCM prevede che:
“lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito soltanto in forma statica, a
condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di
contenimento, nel rispetto delle prescrizioni imposte dal questore ai sensi dell’articolo 18 del
testo unico delle leggi di pubblica sicurezza di cui al regio decreto del 18 giugno 1931, n. 773”.
Sarà quindi opportuno, prima della manifestazione in piazza definire con segni a terra le posizioni,
osservando il distanziamento.
La richiesta della SLC nazionale è di avere piazze il più possibile uniformate per quanto riguarda
l’organizzazione e che ci sia un adeguato controllo sul rispetto del distanziamento.
Le indicazioni sono le seguenti:
– Dress code possibilmente in nero
– Chi lo desidera, può portare, a titolo simbolico, un oggetto rosso (ombrello, sciarpa, fiori, cappelli), uno strumento musicale, un simbolo legato al proprio lavoro
– Maggior presenza possibile di bandiere di CGIL, di fondamentale importanza
– Posizioni in piazza definite e distanziate (piccolo gruppo che segni a terra le posizioni prima dell’orario di manifestazione
– Cartelli, silenzio e dignità di chi sta fermo in piedi
– Possibilità di dare inizio alla manifestazione al suono di accordo degli strumenti, come prima di un concerto
– Lettura dei punti delle richieste e del documento unitario
– Chi volesse intervenire è pregato di comunicare tempestivamente la propria richiesta e di far pervenir il contenuto dell’intervento
– Possibilità di ritmo di battiti di mano o altro, sempre a discrezione dei territori
– Consegna del documento alle Prefetture dei vari Territori
L’appuntamento è alle 10,30 in p.zza Prefettura, di fronte al Teatro Piccinni
Di seguito, l’elenco delle piazze di manifestazione:
TRENTO > ore 10.00 Via S.Croce
TORINO > ore 10.00 P.za Castello (davanti alla Prefettura)
MILANO > ore 10.00 P.za della Scala
VENEZIA > ore 10.30 Palazzo Ferro Fini
TRIESTE > ore 10.30 P.za Unità (di fronte alla Prefettura)
BOLOGNA > ore 10.00 P.za Roosevelt
FIRENZE > ore 10.00 P.za SS. Annunziata
ROMA > ore 10.00 Piazza di Monte Citorio
PERUGIA > ore 10.00 Piazza Italia
ANCONA > ore 10.30 P.za del Plebiscito (c/o Prefettura)
PESCARA > ore 16.00 P.za della Rinascita
CAGLIARI > ore 9.30 P.za Palazzo (davanti alla Prefettura)
NAPOLI > ore 10.00 P.za del Gesù
BARI > ore 10.30 P.za Prefettura
COSENZA > ore 10.00 P.za 11 Settembre
PALERMO > ore 10.00 P.za Verdi
CATANIA > ore 9.30 P.za Università