Domenico Iannone è lo Spartacus della danza. Da anni, con coraggio e senza esitazioni, pretende riconoscimenti e dignità per i danzatori pugliesi, confinati nel gradino più basso della piramide delle Arti. La sua faccia da duro combattente, probabilmente, passerà alla storia per queste battaglie giuste. Intanto, la compagnia “AltraDanza”, che il coreografo gestisce da circa vent’anni, continua a procacciarsi grandi soddisfazioni fuori casa, all’estero o in altre regioni d’Italia. Venerdì 13 marzo, l’“allegra brigata” di Iannone sarà in Prima assoluta al Teatro delle Passioni di Modena con lo spettacolo “Molière Imaginaire”, frutto di una coproduzione tra “AltraDanza” e la Fondazione Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena. Il balletto prende spunto dal Ballet-Comédie di Maurice Bejart ed è arricchito dalle musiche di Nino Rota. Al centro della scelta drammaturgica c’è l’amore per il commediografo del Seicento francese, genio indiscusso della comicità e impareggiabile “animale” da palcoscenico, sul quale si spense nel 1673 mentre recitava “Il malato immaginario”. Lo spettacolo, ripercorrendo la partitura musicale del maestro Rota, rivisita i canoni della danza barocca in chiave contemporanea, per far rivivere con estrema passione tutto il mondo di Molière, in un susseguirsi di costumi e oggetti di scena: le sue commedie di successo, i personaggi che ha interpretato, le donne che ha amato, i vizi della sua epoca, i personaggi arroganti e grotteschi della sua società. A interpretare i personaggi -tra cui gli amatissimi Le Roi, Scapin e Tartuffe- i danzatori Fabrizio Delle Grazie, Grazia Micoli, Maria Rita Losito, Laura Manicone, Vera Sticchi, Claudia Gesmundo, Francesco Colonna, Roberto Vitelli, Marco Curci.
Progetto di Domenico Iannone. Coreografia e regia di Domenico Iannone. Musiche di Nino Rota. Scene di Michele Iannone. Costumi di Sartoria Pipi, Palermo. Luci di Fabio Rossi. Assistente alla coreografia e Maître du ballet Milena Di Nardo.