In occasione del Coord.to Nazionale Unitario delle FLS, tenuto a Roma il 22/10/2013, i lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino, oltre alle riflessioni sul D.L. 91/013 (decreto salva cultura) e sulla necessità di intervenire per modificare le parti non condivise e ritenute inaccettabili, hanno informato il Coordinamento di come il Commissario dott. Bianchi abbia, con sospetta rapidità, già convocato per il prossimo 24.10 i rappresentanti dei lavoratori allo scopo di raggiungere un accordo che intervenga in termini di riduzione sulla pianta organica in forza al fine di completare e presentare al Ministero competente il piano di risanamento della Fondazione M.M.F. ed il conseguente accesso al fondo previsto nel D.L. di cui sopra.
I lavoratori del “Maggio” hanno rappresentato la necessità di una azione di supporto/sostegno e partecipazione di tutto il settore per un difficile confronto che vede i lavoratori del Teatro Fiorentino impegnati a realizzare un intervento che oltre al risanamento metta al centro la salvaguardia del posto di lavoro la specificità del modello produttivo la valorizzazione delle potenzialità produttive e la qualità della produzione.
Considerato che la ristrettezza dei tempi non offrono la possibilità di organizzare iniziative in grado di convogliare l’intero settore su Firenze per una manifestazione e ritenuto che comunque si debba dar subito seguito allo spirito di ritrovata compattezza e solidarietà emerso nel Coordinamento, le Segreterie Nazionali invitano tutti i lavoratori delle FLS ad effettuare, in contemporanea con l’inizio della riunione fiorentina, 15 minuti di astensione dal lavoro al fine di ribadire che il settore, a Firenze come in qualsiasi altra Fondazione, considera imprescindibile che gli eventuali confronti inerenti piante organiche/organizzazione del lavoro/professionalità ecc.. debbano trovare un solido terreno di ancoraggio alla programmazione artistica annuale definita ed esplicitata in tutti i sui risvolti operativi.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTeL-CISL UILCOM-UIL FIALS-CISAL