Un romanzo breve ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto a Fasano alla fine degli anni ’40, che Dino Cassone ha ricostruito, romanzandolo, avendo a disposizione qualche ritaglio di giornale dell’epoca.
1948. È una fredda mattina di ottobre quando la piccola comunità di Fasano viene sconquassata da un episodio che farà più rumore delle bombe lanciate durante la recente guerra. Il corpo senza vita di Donato Serri, giovane droghiere, viene trovato avvolto in una coperta all’interno della sua stessa bottega. In paese non era mai accaduto un fatto così cruento e spetterà a Candido Maranò, maresciallo della locale stazione dei Carabinieri, risolvere il caso. Le indagini porteranno a svelare i torbidi segreti di una comunità stretta attorno al focolare della solidarietà a tutti i costi. Maranò riuscirà comunque a risolvere il delitto e la pena riservata ai colpevoli sarà davvero esemplare.
Dino Cassone, giornalista, collabora, oltre che con la nostra pagina, con il network FasanoLive.com, con il blog filosofico Santippe.it, con Radici Future Magazine e con la rivista periodica Nel Mese di Bari. Tre le pubblicazioni al suo attivo, due come autore, “I miei compagni di casa e bestie varie” (Ed. Il Filo, 2008) e “La radio. Storia di fantasmi e misteri” (Schena Editore, 2013); uno come curatore, “Ho fatto 13! Una vincita negata e trentaquattro anni di menzogne del Coni” (Schena Editore, 2015) di Martino Scialpi. Di prossima pubblicazione “Sorrisi & Veleni” in formato e-book per Les Flaneurs Edizioni, nella collana “Petit”, e, sempre con la stessa casa editrice barese, un romanzo dal titolo provvisorio di “Menzogne” con il quale ha vinto la menzione speciale al Concorso Letterario “Premio Les Flaneurs” nella sezione romanzi inediti.