Continua la concertazione regionale nell’ambito delle politiche di finanziamento allo Spettacolo dal vivo, in cui la SLC CGIL Puglia è impegnata da tempo.
La nostra Organizzazione sindacale ha chiesto e ottenuto che si desse seguito alla pubblicazione di un Bando annuale, destinato alle imprese di Spettacolo pugliese non coinvolte nel Bando triennale.
L’Assessorato regionale competente, accogliendo le nostre istanze riguardanti il settore e le sue necessità, ha provveduto all’elaborazione del nuovo Bando annuale, assicurandone la pubblicazione alla fine del mese di Luglio, con l’obiettivo di “assicurare, nella fase di transizione verso il sistema delineato dal PiiiL, il sostegno in favore dei soggetti riconosciuti dal MiBACT ai sensi dell’Art. 10 della L.R. n. 6 del 29/04/2004 e, in continuità con quanto stabilito dal precedente Programma 2017, dei soggetti FUS e FURS 2017 non finanziati dai bandi triennali”
La novità presente nel bando è rappresentata da un incremento della dotazione finanziaria, che viene implementata rispetto allo scorso anno, con una cifra di 2.200.000,00 che saranno assegnati secondo due diversi criteri e fasce di finanziamento:
1) Azione 2 e 4 – sostegno a progetti culturali e di spettacolo che sono parte integrante dell’identità territoriale e culturale pugliese e che, per le loro specificità, si qualificano come progetti a medio-bassa intensità economica, pur presentando grande interesse culturale.
Tali progetti saranno finanziati con contributo da € 5.000 a € 15.000, e realizzati da soggetti operanti da almeno un anno.
2) Azione 3 e 5 – sostegno a progetti di rilevante interesse culturale e di spettacolo che, partendo dal loro essere parte integrante dell’identità territoriale e culturale pugliese, si propongono di avere una visibilità sovra regionale sia in termini di offerta culturale che per quanto riguarda l’attrattività turistica, qualificandosi come progetti di maggiore intensità economica.
Tali progetti saranno finanziati con contributo da € 15.000 a € 50.000, da soggetti operanti da almeno 3 anni, con capacità di entrate annuali pari al contributo richiesto.
Esprimiamo soddisfazione per questo tipo di azione, che denota un impegno di investimento sul settore, insieme alla differenziazione dei criteri di sostegno alle attività culturali e di spettacolo per fasce economiche, rispondenti a dimensioni e caratteristiche gestionali ed artistiche delle strutture di produzione.
Tuttavia, non possiamo esimerci dal ribadire la nostra preoccupazione per la reiterata sospensione di un Regolamento e di una Legge, tutt’ora vigenti, essendo ancora in attesa di una nuova regolamentazione, a cui è necessario lavorare nel tempo più breve possibile per fornire agli operatori certezze finanziarie e orizzonti produttivi nei prossimi anni.
Inoltre, ribadiamo la assoluta necessità di garantire una liquidità dei fondi stanziati in tempi brevi, diversamente da quanto accade oggi: i fondi del Bando triennale non sono ancora stati erogati, così come quelli del Bando annuale, mettendo, così, in seria difficoltà imprese e lavoratori, a causa dell’indebitamento con le banche.
Per questo chiediamo, ancora una volta, alla Regione Puglia di istituire un Fondo di Garanzia per il settore, come unico strumento in grado di rendere realmente efficienti le azioni di finanziamento regionale, altrimenti vanificate dall’enorme ritardo nella loro erogazione.
La Coordinatrice regionale Spettacolo