Venerdì 30 ottobre tra le ore 10.30 e le 13.00 SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM manifesteranno con presidi a livello regionale nelle città capoluogo per denunciare la grandissima sofferenza dei Lavoratori del settore dello Spettacolo dal vivo. Noi saremo a Bari in piazza prefettura per dire a gran voce che servono provvedimenti di emergenza e serve un intervento strutturale per dare certezza e prospettiva all’intero settore. Oggi quelle manifestazioni si caricano di un ulteriore significato alla luce del clamoroso errore nell’ultimo DCPM che dispone la chiusura dei cinema e dei teatri. Su questa piattaforma nazionale si affastellano tutte le questioni sul tavolo della Regione Puglia. La Slc Cgil Puglia da tempo sta denunciando le criticità del settore Cultura e Spettacolo, il ritardo sulla nuova legge regionale, la mancanza di un fondo di garanzia per le imprese, la rivisitazione delle modalità sui bandi e infine un sostegno regionale al reddito ai singoli Lavoratori. Questi sono solo alcuni punti che nelle prossime settimane dovranno essere declinate e condivise, all’interno di una piattaforma, con le altre Organizzazioni Sindacali e le associazioni del settore.
Purtroppo dopo il blocco iniziale, la ripartenza non ha prospettive di rientro a breve verso la normalità, stante i limiti sulla presenza del pubblico e la paura generata dalla situazione negativa.
Tutto il comparto quindi è in grandissima sofferenza e troppi lavoratori non hanno ancora ricevuto gli ammortizzatori o le indennità e sono ancor oggi senza tutele garantite, nonostante le promesse. I dati sulla crescita del contagio, il fatto che per lunghi mesi, non si potrà tornare alla normalità, richiedono di individuare con certezza sostegni per i lavoratori e per le imprese per un periodo lungo a partire da un piano di rilancio utilizzando anche le risorse del Recovery Fund.
Nicola Di Ceglie
Segretario Slc Cgil Puglia