Cinquantasei siti – tra palazzi nobiliari, chiesette e chiostri – hanno spalancato le loro porte a oltre 35mila turisti: si riconferma il successo dell’iniziativa “Bitonto Cortili Aperti”, organizzata dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e dal Comune di Bitonto, che quest’anno è giunta alla sua quinta edizione. Un evento che si inserisce nelle “Giornate Nazionali A.D.S.I.”, patrocinate dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, e che intende sottoporre all’attenzione del grande pubblico il patrimonio storico-artistico in mano privata.
Tra i tesori della città dell’ulivo, spiccano le opere della Galleria Devanna, l’unica galleria nazionale in Puglia; alcune cappelle private, come Cappella Bove, Cappella de Ildaris, Cappella Rogadeo-Sant’Anna; i palazzi privati delle famiglie de Ferraris Regna, Giannone Alitti, Barone Gentile Sisto. Ad accompagnare i visitatori nei tre itinerari predisposti per l’occasione – centro antico, borgo ottocentesco e dintorni – sono stati 600 studenti delle scuole bitontine, diventati ciceroni per due giorni.
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