Nel dicembre 2013 la Regione Puglia, mettendo a disposizione ventisei milioni di euro, ha bandito un concorso dal titolo “FutureInResearch”, con l’obiettivo di «favorire il ricambio generazionale all’interno degli atenei pugliesi e per rafforzare le basi scientifiche degli stessi e la capacità di partecipare ai programmi europei». L’intenzione era quella di raccogliere idee progettuali dei dottori di ricerca all’interno dei ...
Leggi Articolo »Archivi Autore: Dino Cassone
Carol, un film bello senz’anima
“Carol”, l’ultimo lavoro cinematografico firmato da Todd Haynes è come la bellezza canonica: perfetta, ma non ispira pulsioni. Tratto dal romanzo scritto nel 1952 da Patricia Highsmith, dal titolo originale “The price of salt” (il prezzo del sale) è la storia, ambientata a New York durante i primi anni cinquanta, di due donne diverse tra loro, per età e per ...
Leggi Articolo »David Bowie, l’attore venuto dallo spazio
È morto David Bowie. Evviva David Bowie. In questi giorni in cui il mondo distratto degli internauti ha riscoperto una delle icone della musica mondiale, con omaggi e condivisioni a manetta delle sue canzoni più celebri, pochi hanno ricordato che il Duca Bianco era anche un attore. Evanescente e sublime, proprio come la sua musica. L’artista inglese ha saputo scegliere ...
Leggi Articolo »“Viviane”: divorzio alla mediorientale
Un film che contiene la straordinaria forza di urlare il diritto di essere liberi e di non voler appartenere a nessuno. “Viviane”, uscito nel 2014 ma che ha pressoché disertato le sale cinematografiche italiane, è una pellicola israeliana giustamente candidata come miglior film straniero agli Oscar del 2015. Ambientato in Israele e girato in un solo claustrofobico ambiente, una spoglia ...
Leggi Articolo »Il cartellone della rassegna di teatro brillante “Fasano Ridens 2016”
Tempi difficili quelli che stiamo attraversando. Tempi di sacrifici e d’incertezze. Non è un caso che la gente vuol trovare uno sfogo in tutto ciò che può strapparle un sorriso o regalarle momenti di spensieratezza. Che sia un libro, una trasmissione televisiva, un film o uno spettacolo teatrale, la gente vuole ridere. Il Gruppo di Attività Teatrali “P.Mancini” di Fasano, ...
Leggi Articolo »Abbiamo trovato “Anna” ma abbiam perso Ammaniti
Uno dei talenti puri della narrativa degli ultimi vent’anni. Eppure c’è qualcosa che non va nella vena creativa di Niccolò Ammaniti. Intanto nel lungo intervallo tra il penultimo e l’ultimo romanzo: cinque anni. Senza considerare che “Io e te” non è nemmeno da ritenersi romanzo, viste le poco più di cento pagine di cui è composto. Poi nel costruire storie ...
Leggi Articolo »“Mustang” un’opera prima di razza
Mentre scorrono le prime immagini non si può non pensare all’inquietante “Il giardino delle vergini suicide” di Sofia Coppola. Anche in quel caso un’opera prima, come questo “Mustang”, piccolo capolavoro firmato da Deniz Gamze Ergüven, attrice di origini turche. La pellicola, che batte bandiera francese, è entrata a pieno titolo nella short-list dei nove film che si contenderà l’oscar come ...
Leggi Articolo »Falene per il commissario Ricciardi e per i suoi lettori
Il rischio più grosso della “serialità” è la stanchezza: creativa da parte di chi scrive e per noia da parte di chi legge. Si possono contare sulle dita, infatti, gli esempi di romanzi in serie che riescono a mantenere il livello alto di entrambi i casi: il commissario Maigret di George Simenon, l’Hercule Poirot e la Miss Jane Marple di ...
Leggi Articolo »“Crimson Peak”, il gotico d’autore di Guillermo Del Toro
Per queste feste natalizie fatevi un bel regalo: evitate abbuffate di squallidi cine-panettoni (mangiate quelli veri, tuttalpiù) e andate a vedere un film vero. Un film d’autore. E se poi è di vostro gusto il gotico, non potete sbagliare: “Crimson Peak” di Guillermo Del Toro. Conquista già dalla prima frase recitata dalla protagonista: «I fantasmi esistono. Io lo so» (e ...
Leggi Articolo »Walter Lazzarin, lo scrittore ambulante
Un menestrello della parola scritta. Là dove i cantori e i poeti declamando versi chiedevano ospitalità e ristoro, qui l’artista regala ai passanti, seduto letteralmente per terra, tautogrammi (frasi composte da parole che cominciano tutte con la stessa lettera), creati al momento o pescati dal suo ormai vasto repertorio accumulato, piazza dopo piazza e strada dopo strada. Già perché Walter ...
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