ALLA SCOPERTA DEL TITOLO … PERDUTO

di Francesco Monteleone

Intervista a Luigi Bramato, fondatore della “LB Edizioni”

Giovedì prossimo, 30 aprile 2015, la “LB Edizioni” farà il suo ingresso nel panorama dell’editoria italiana con un’opera straordinaria e semi sconosciuta, scritta dal matematico Ernesto Capocci nel 1857. Si tratta del volume “Relazione del primo viaggio sulla luna fatto da una donna nell’anno di grazia 2057”, pubblicato per la prima (e unica) volta a Napoli, e considerato a ben diritto l’antesignano della letteratura fantastica italiana. Nessuno, fino ad oggi, se ne era interessato. Nemmeno l’Istituto dell’Enciclopedia Treccani che lo dava addirittura per disperso. Ci hanno pensato Luigi Bramato, fondatore della “LB”, e i suoi collaboratori a recuperarlo dagli archivi della Biblioteca Nazionale di Bari dove era sepolto, e a riproporlo al pubblico in formato eBook, con una veste grafica e una nota introduttiva aggiornate. 

Un esordio coi fiocchi: come siete venuti a conoscenza di questa rarità?

A dir la verità il merito di questa scoperta va al dott. Francesco Quarto della Biblioteca Nazionale di Bari. È stato lui, infatti, ad avercelo mostrato. E quando ci siamo accorti che perfino la Treccani lo dava per ‘disperso’, non abbiamo avuto più nessun dubbio. Si tratta di un’opera inedita e preziosissima, se si considera che la sua pubblicazione precede di circa dieci anni quella della ben più celebre “Dalla Terra alla Luna “di Jules Verne.

Contate di trovarne molti di questi inediti?

Ci auguriamo di sì. Da questo punto di vista, le biblioteche sono dei veri e propri forzieri, non del tutto esplorati.

Quali criteri adottate?

Il più delle volte seguiamo l’istinto, e la nostra curiosità. Non basta consultare i titoli catalogati: bisogna saperli scegliere, affidarsi al famoso quinto senso e mezzo, per dirla con Dylan Dog.

Fino ad oggi vi ha portato fortuna?

Direi di sì. Oltre al testo del Capocci, ci siamo imbattuti nella leggendaria battaglia di Carlo Magno in Puglia contro le truppe saracene: si tratta di una vecchia cronaca contenuta in un’opera padovana del 1588, che noi abbiamo estrapolato e pubblicato come opera a sé stante.

Insomma, dei piccoli Indiana Jones alla scoperta del … libro perduto?

Sì, in effetti è proprio così: niente male come slogan.

A proposito, da chi è composta la redazione?

Lo staff della “LB” è composto dai docenti universitari Corrado Petrocelli e Mario Spagnoletti, dal dott. Francesco Quarto, bibliotecario, da Giovanni Colazzo, mio stretto collaboratore e scrupoloso redattore, e da Massimo Danza, responsabile del progetto grafico.

Parliamo degli eBook: che idea vi siete fatti?

Guarda, fino a qualche tempo fa non sapevo neanche cosa fossero. Ora invece ne so abbastanza, e posso confessarti una cosa: l’esperienza di lettura digitale non potrà mai, e dico mai, sostituire quella tradizionale. Non ricordo chi, forse Umberto Eco, una volta disse: il libro è una di quelle invenzioni insostituibili: una volta fatte, non se ne può più fare a meno. Ecco, io la penso esattamente così.

E allora?

Allora io dico che l’editoria digitale non sostituisce, ma integra: offre, cioè, dei servizi ulteriori. E lo fa a costi contenutissimi e a ‘chilometro zero’. È questo il valore aggiunto degli eBook, non ce ne sono altri. Lo studioso di Bordeaux che ha necessità di consultare un volume custodito nella Biblioteca di Napoli, non dovrà più rinunciare alle sue ricerche o mettersi in viaggio: gli basterà rimanere seduto alla scrivania e sfogliare il suo eBook. L’obiettivo della “LB Edizioni” è proprio questo: disseppellire dalla coltre del passato (e dalla incuria dei suoi custodi) i testi più rari e preziosi custoditi nelle nostre biblioteche, e offrirli ai lettori in chiave digitale.

E questo progetto da chi è finanziato? 

Dal sottoscritto. E, in termini di lavoro, dai miei collaboratori. Punto. Confidiamo nelle vendite, e soltanto in quelle. Di editori a pagamento ce ne sono fin troppi, e io non ho nessuna intenzione di accodarmici.

In chiusura: dove acquistare i vostri eBook?

Sul nostro sito web o su quello del nostri distributori, Abe Books e Stealth. Inoltre, siamo presenti anche su Facebook, e la nostra casella di posta (luigibramato@lbedizioni.it) è pronta ad accogliere tutti i suggerimenti e le richieste dei nostri lettori.

Francesco Monteleone